ASSOCIAZIONE CULTURALE ONLUS
“8 MARZO”

Cineforum: Storie di donne nell’Unione Europea

PALAZZINA VESPIGNANI ORE 17.00
Domenica 14 marzo    
“Ti do i miei occhi” regia di Iciar Bollain   Spagna             2003    109’ca

Una notte, Pilar decide di andarsene di casa con il figlio e di rifugiarsi dalla sorella Ana. Antonio, il marito violento, riesce a convincerla a tornare con lui. Ben presto la situazione sembra essere migliorata. Ma basta poco perché tutto precipiti...

Domenica 21 marzo
«Le ricamatrici »      regia di Eléonore Faucher       Francia                           2004          89’ca

La diciassettenne Claire scappa di casa, fa la cassiera in un supermarket, rimane incinta e finisce per lavorare come ricamatrice presso madame Mélikian, che ha da poco perso il figlio in un incidente. Il rapporto d’amicizia che si instaura tra le due donne aiuterà entrambe a superare le proprie difficoltà...

Domenica 28 marzo
“Diario di uno scandalo” regia di Richard Eyre       Gran Bretagna                2006            92’ca

Sheba Hart è la nuova professoressa di arte nella scuola di St. George, in un quartiere popolare di Londra. Stringe amicizia con Barbara Covett, una collega più anziana. A lei confida anche i suoi segreti più nascosti. Ma cosa fara Barbara di questa amicizia?

Domenica 11 aprile
“Rosenstrasse”regia di Margarethe von Trotta        Germania                        2002            99’ca

Ruth è un'ebrea di New York. Alla morte del marito reagisce con durezza, sfogando il suo dolore nell'ortodossia ebraica. La figlia Hannah decide di andare a Berlino per cercare le ragioni del comportamento della madre. Qui, la giovane incontra Lena che le racconta l'episodio che nel 1943 la vide coinvolta insieme con Ruth e che provocherà una reazione inusuale da parte dei nazisti.

Domenica 18 aprile     
“Magdalene”regia di Peter Mullan, Gran Bretagna  2002,  119’ca

Margaret, Rose e Bernadette sono tre ragazze che vivono nella contea di Dublino negli anni '60. Per ragioni diverse, sono considerate peccatrici e vengono rinchiuse in uno dei conventi "Magdalene", gestiti dalle suore della Misericordia. A loro si aggiunge Crispina, una povera ritardata che viene trasferita in manicomio per avere fatto rivelazioni scandalose.